Progetto di Prestito sociale – Toscana solidale “La Val di Cornia per l’inclusione sociale”

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C/o la sede del Circolo Interculturale Samarcanda il Centro di Ascolto 1 aperto il martedì dalle 10:00 alle 11:00 solo su appuntamento.

La Regione ha finanziato un progetto regionale di prestito sociale per sostenere con prestiti fino a 3.000 euro (senza garanzie e senza interessi) le persone e le famiglie in situazioni di particolare difficoltà o fragilità socio-economica. Dal 18 novembre è previsto l’avvio effettivo del progetto con l’inizio dell’attività dei 5 Centri di Ascolto presenti in Val di Cornia ai quali potranno rivolgersi le persone interessate per fare domanda.

Il progetto, di cui è capofila ARCI Comitato Territoriale Piombino Val di Cornia Elba, ha infatti creato una rete di 5 Centri di Ascolto distribuiti in tutta la Val di Cornia più Monteverdi M.mo coprendo l’area ASL 6 della corrispondente Società della Salute che è sostenitore del progetto insieme a Pubblica Assistenza Piombino, Misericordia San Vincenzo, Misericordia Monteverdi M.Mo, Comune di Piombino e Comune di Campiglia M.ma.

 

A tali centri, esclusivamente su appuntamento, le persone in situazione di bisogno potranno rivolgersi per un colloquio, individuale o familiare. I Centri di Ascolto, che opereranno in stretto raccordo con i servizi sociali territoriali, nell’accogliere le domande daranno priorità a coloro che si trovano in condizione di particolare e temporanea fragilità socio-economica: appartenenza a famiglie numerose, presenza di situazioni di disabilità grave, presenza di figli minori e di nuclei monoparentali.

 

Dopo aver predisposto un piano personalizzato, i contributi che potranno essere accordati (dopo l’istruttoria effettuata dai Centri di Ascolto sempre in raccordo con i servizi sociali territoriali) non potranno superare i 3 mila euro, senza garanzie né interessi. La restituzione della somma dovrà avvenire entro un massimo di 36 mesi e la modalità sarà concordata sempre con il centro di ascolto al quale spetteranno anche attività di tutoraggio e di accompagnamento per garantire un uso consapevole del denaro. Al beneficiario viene richiesto di essere parte attiva e propositiva nel superare le momentanee difficoltà economiche, personali o della propria famiglia.

Coloro che richiedono il beneficio devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

 

  • residenza anagrafica in un Comune toscano;

  • maggiore età;

  • assenza di condanne definitive di un certo tipo (associazione di tipo mafioso, riciclaggio, impiego di denaro e beni di provenienza illecita);

  • valore ISEE non superiore a 15mila euro;

  • cittadinanza europea oppure possesso della carta di soggiorno o di regolare permesso di soggiorno.

Ecco i centri di ascolto presso i quali si può prendere appuntamento:
CdA Piombino 1 c/o Sportello Immigrati Circolo Samarcanda

Via C. Pisacane,64 Piombino (LI)

Tel. 0565 226204

Orario di apertura: martedì 10.00-11.00

 

CdA Piombino 2 c/o Pubblica Assistenza

 

Via G. Bruno, 23 Piombino (LI)

Tel. 0565 225150

Orario di apertura: martedì e giovedì 16.00-18.00

 

 

CdA Venturina c/o Informagiovani Venturina

 

Via del Popolo, 2A Venturina (LI)

Tel. 0565 855659

Orario di apertura: martedì 11.00-13.00

 

CdA San Vincenzo c/o Misericordia San Vincenzo

 

Via San Francesco, 8 San Vincenzo (LI)

 

Tel. 0565 705050

 

Orario di apertura: lunedì 9.30-11.30

 

CdA Monteverdi c/o Misericordia

 

Via della Capannina, 2 Monteverdi M.mo (LI)

 

Tel. 0565 784286 / 333 2058589

 

Orario di apertura: martedì 16.00-18.00

 

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